Nel contesto aziendale odierno, il dipartimento delle Risorse Umane (HR) è chiamato a rivestire un ruolo sempre più strategico e innovatore. Questa evoluzione rappresenta una straordinaria opportunità per l’HR di diventare un vero e proprio Agente del Cambiamento, apportando benefici significativi su più livelli, dall’innovazione tecnologica all’ottimizzazione dei processi, fino a un impatto tangibile sui risultati di business.

La percezione del ruolo dell’HR nell’innovazione

Secondo una recente indagine dell’Osservatorio HR Zucchetti , il 44% dei professionisti HR ritiene di essere d’accordo o molto d’accordo con l’affermazione che l’HR oggi riesce concretamente a promuovere l’innovazione in azienda a supporto del business. Questa percentuale sale al 47% nelle grandi imprese, evidenziando una crescente consapevolezza del potenziale dell’HR. Tuttavia, il 17% degli intervistati vede ridotta o nulla l’influenza dell’HR nell’innovazione aziendale, segnalando un’area critica di miglioramento.

Sfide tradizionali e nuove prospettive

Uno degli ostacoli principali è la percezione tradizionale dei ruoli aziendali. L’innovazione è spesso associata agli Innovation Manager o ai dipartimenti di Ricerca & Sviluppo, mentre il beneficio sul business è attribuito alle figure finanziarie. È necessario superare questo preconcetto e dotare l’HR degli strumenti necessari per supportare e legittimare il proprio contributo attivo.

La gestione dei dati HR, il monitoraggio dei KPI e l’interpretazione dei fenomeni possono rafforzare significativamente il ruolo dell’HR come innovatore. Tuttavia, il rapporto tra HR e analisi dei dati è ancora in fase di costruzione. Solo il 33% delle aziende considera l’automazione dei processi una priorità alta, seguita dal benessere/engagement (27%) e dallo sviluppo/formazione e recruiting (20%).

L’importanza della digitalizzazione

Per legittimare il ruolo innovativo dell’HR, è fondamentale adottare un approccio maturo e consapevole alle analisi, dedicando risorse specifiche e collaborando con altri dipartimenti per creare sinergie. Questo approccio può portare a correlazioni inaspettate tra KPI HR e di business, permettendo una valutazione più completa dell’efficienza dei processi.

La digitalizzazione emerge come un elemento chiave in questo scenario. Il 78% degli HR Leader afferma che la digitalizzazione è imprescindibile per assumere un ruolo più strategico all’interno dell’organizzazione. Gestendo i collaboratori e comunicando efficacemente, l’HR può diventare ambasciatore della tecnologia in azienda, favorendo un mindset aperto all’innovazione.

Le sfide complesse dell’HR

L’HR deve affrontare sfide sempre più complesse, supportando le persone, favorendo il senso di appartenenza, gestendo i costi e presidiando le competenze normative in continuo cambiamento. La digitalizzazione diventa quindi fondamentale per mantenere l’equilibrio e allineare gli obiettivi aziendali con l’esperienza dei collaboratori.

Investire nell’HR significa riconoscere il valore del capitale umano al pari della risorsa finanziaria, creando un nuovo scenario in cui l’HR non è solo un amministratore, ma un vero e proprio partner strategico per l’innovazione e il successo aziendale.

Le aree di investimento per il futuro

Guardando al futuro, le aziende dichiarano di voler investire in diverse aree HR nel 2024. L’automazione dei processi ha un peso considerevole per il 33% dei rispondenti, seguita dal benessere/engagement (27%) e dallo sviluppo/formazione e recruiting (20%). Queste priorità riflettono l’esigenza di trovare nuove modalità per automatizzare le attività e ottimizzare i tempi di lavoro dell’ufficio HR, con un’attenzione crescente alla digitalizzazione.

La revisione dei processi, intrinseca alla digitalizzazione, rappresenta un’occasione per migliorare l’organizzazione e rendere l’HR un fattore chiave del cambiamento. Il coinvolgimento del personale e il benessere dei dipendenti sono tematiche sempre più centrali, con una richiesta crescente di riconoscimento del proprio valore e di equilibrio vita-lavoro.

Conclusioni

Il ruolo dell’HR come Agente del Cambiamento è una sfida e un’opportunità straordinaria. Per realizzare questo potenziale, è fondamentale un approccio strategico e consapevole alle analisi e alla digitalizzazione, investendo nelle risorse e collaborando con gli altri dipartimenti. Solo così l’HR potrà diventare un partner strategico per l’innovazione e il successo aziendale, riconosciuto e valorizzato al pari delle altre risorse chiave dell’organizzazione.

Investire nell’HR non significa solo migliorare l’efficienza interna, ma rappresenta un passo fondamentale per il futuro delle aziende, garantendo una gestione più equilibrata e innovativa del capitale umano e finanziario.

 

 

 

Note: Fonte dati: Osservatorio HR Zucchetti

25 Luglio 2024